Gamberi al rifugio dal Tifone (Bìfēngtáng Chǎo Xiā, 避風塘炒蝦)

Un celebre piatto della cucina di Hong Kong, i gamberi Al Rifugio del Tifone (Typhoon Shelter Prawn, Bìfēngtáng Chǎo Xiā, 避风塘炒虾) sono una preparazione irresistibile a base di gamberi fritti croccanti, avvolti in un mix aromatico di aglio, peperoncino e briciole di pane o farina di soia croccante. Questo piatto nasce nei rifugi per tifoni (Typhoon Shelters), aree portuali dove i pescatori di Hong Kong cercavano riparo durante le tempeste. Qui, a bordo delle loro giunche, cucinavano piatti ricchi di sapore, sfruttando ingredienti semplici ma intensi. Un piatto dal sapore intenso, perfetto per chi ama i crostacei in una veste croccante, saporita e irresistibile.
Ricetta dei Gamberi alla Baia del Tifone
Tempo di preparazione: 20 minuti
Calorie: circa 220 kcal a porzione
Ingredienti per 2-3 persone
- 400 g di gamberi interi con guscio
- 1 testa d’aglio (10-12 spicchi), tritata finemente
- 4 cucchiai di pangrattato fine (preferibile usare il Panko)
- 3 peperoncini rossi secchi, tritati
- 2 cipollotti, tritati finemente
- 1 cucchiaino di salsa di soia
- 1 cucchiaino di vino di riso Shaoxing
- mezzo cucchiaino di zucchero
- mezzo cucchiaino di sale
- mezzo cucchiaino di pepe bianco
- 1 cucchiaino di olio di sesamo
- Olio vegetale per friggere
- 400 g di gamberi interi con guscio
- 1 testa d’aglio (10-12 spicchi), tritata finemente
- 4 cucchiai di pangrattato fine (preferibile usare il Panko)
- 3 peperoncini rossi secchi, tritati
- 2 cipollotti, tritati finemente
- 1 cucchiaino di salsa di soia
- 1 cucchiaino di vino di riso Shaoxing
- mezzo cucchiaino di zucchero
- mezzo cucchiaino di sale
- mezzo cucchiaino di pepe bianco
- 1 cucchiaino di olio di sesamo
- Olio vegetale per friggere
Preparazione
1. Preparare i gamberi
Sciacquare bene i gamberi e asciugarli con carta da cucina.
Incidere leggermente il dorso per eliminare il filo intestinale, senza togliere il guscio.
Marinare i gamberi con vino di riso Shaoxing, salsa di soia e un pizzico di sale per 10-15 minuti.
1. Preparare i gamberi
Sciacquare bene i gamberi e asciugarli con carta da cucina.
Incidere leggermente il dorso per eliminare il filo intestinale, senza togliere il guscio.
Marinare i gamberi con vino di riso Shaoxing, salsa di soia e un pizzico di sale per 10-15 minuti.
2. Friggere i gamberi
In un wok, scaldare abbondante olio a circa 180°C.
Friggere i gamberi per circa 2-3 minuti, fino a quando il guscio diventa croccante e di un rosso brillante.
Scolarli e metterli da parte su carta assorbente.
3. Preparare il condimento croccante
Eliminare l'olio in eccesso dal wok, lasciandone circa 2 cucchiai.
Aggiungere l’aglio tritato e soffriggere a fuoco medio-basso, mescolando costantemente, finché diventa dorato e croccante (attenzione a non bruciarlo).
Unire il peperoncino tritato, il pangrattato, lo zucchero, il pepe bianco e il sale.
Continuare a mescolare finché il tutto diventa fragrante e dorato.
4. Saltare i gamberi nel condimento
Rimettere i gamberi nel wok e mescolare bene per 1-2 minuti, in modo che si ricoprano completamente del mix croccante.
Aggiungere i cipollotti e l’olio di sesamo, mescolando un’ultima volta.
Aggiungere i cipollotti e l’olio di sesamo, mescolando un’ultima volta.
5. Servire
Disporre i gamberi su un piatto da portata e servire immediatamente, accompagnati da riso bianco o gustati da soli con le mani per un’esperienza autentica.
Nota: nello stile originale Bìfēngtáng non si usano pangrattato né farine aggiunte. L’uso di questi ingredienti è un adattamento moderno, pensato per aumentare la croccantezza o per replicare più facilmente il “frizzante” del condimento nei ristoranti contemporanei. Nella tradizione dei pescatori di Hong Kong, gli ingredienti erano pochi e semplici: aglio, peperoncino, olio e sale, senza aggiunte di panature.
In questo video troverete la ricetta passo passo, con qualche piccola variante.
Video tratto da Youtube. I diritti appartengono al rispettivo proprietario
Sono disponibili sottotitoli in italiano
Varianti
Per arricchire ulteriormente i gamberi alla baia del tifone, si possono aggiungere ingredienti freschi o spezie aromatiche a piacere. Alcune varianti includono l’uso di foglie di coriandolo fresco, fettine sottili di zenzero o una spolverata di scorza di lime per un tocco di freschezza. In alternativa, si può sostituire parte del pangrattato con noci tritate o arachidi tostate, per aumentare la croccantezza e aggiungere una nota leggermente dolce e nocciolata. Per chi ama il piccante, è possibile integrare peperoncini freschi o una leggera spruzzata di salsa di chili dolce al termine della cottura, creando un equilibrio tra sapidità, croccantezza e vivacità aromatica.
Curiosità
- Il piatto nasce nelle baie-rifugio per tifoni di Hong Kong, dove i pescatori preparavano pasti abbondanti e saporiti sulle loro barche. Qui nacquero i famosi ristoranti galleggianti che resero celebre questo stile di cucina: piatti semplici ma esplosivi, fatti con pochi ingredienti a disposizione e tanto ingegno. Nel tempo, questa ricetta è diventata famosa nei ristoranti di Hong Kong. Lo status di Hong Kong come città di pescatori continua a declinare; i discendenti dei pescatori si sono trasferiti sulla terraferma e la cosiddetta cultura dei “Typhoon Shelter” si sta rapidamente perdendo. La funzione dei rifugi per tifoni, tuttavia, rimane invariata, e la loro esistenza è ancora vitale per Hong Kong.
Alcuni ristoranti che servono piatti in stile Typhoon Shelter si sono trasferiti dalle barche in locali sulla terraferma.
- La versione originale utilizza granchi invece dei gamberi, ma oggi i crostacei più comuni sono gamberi tigre o mazzancolle.
| Rifugio dal Tifone, 1930 |
- Il condimento croccante è un elemento distintivo: alcuni ristoranti ne servono grandi quantità, permettendo ai clienti di cospargerlo su riso, carne o verdure.
Un piatto che racconta il mare e la storia di Hong Kong. I gamberi vengono fritti fino a diventare croccanti all’esterno e succosi dentro, quindi avvolti in un mix fragrante di aglio fritto, peperoncino e pangrattato. È un’esplosione di profumi, con la nota speziata che incontra la dolcezza naturale dei gamberi. I gamberi “Bifengtang” sono oggi un simbolo della cucina cantonese moderna, serviti in tutto il mondo.
Lo stile Typhoon Shelter
Lo stile al rifugio dal tifone non si limita ai gamberi: viene applicato a un’ampia gamma di piatti, quasi sempre a base di pesce o frutti di mare, ma talvolta anche ad altri ingredienti. Ecco una selezione di piatti noti preparati in stile Typhoon Shelter,
- Granchio al Rifugio dal Tifone (避风塘炒蟹, Bìfēngtáng chǎo xiè) — Crostaceo fritto e poi saltato in wok con aglio tritato, peperoncino, talvolta fagioli neri fermentati e pezzi croccanti di aglio/farina/pangrattato: un classico intramontabile dello stile.
- Gamberoni al Rifugio dal Tifone (避风塘炒虾, Bìfēngtáng chǎo xiā) — Gamberi fritti e saltati con aglio, peperoncino e condimenti aromatici: variante famosissima per chi preferisce gamberi o mazzancolle.
- Granchio con carapace morbido al Rifugio dal Tifone (避风塘软壳蟹, Bìfēngtáng ruǎn ké xiè) — Versione con granchio dal carapace morbido (soft shell), preparata secondo lo stile Typhoon Shelter: la croccantezza dell’aglio e della frittura valorizza la carne tenera del crostaceo.
- Calamari al Rifugio dal Tifone(避风塘鲜鱿鱼, Bìfēngtáng xiān yóuyú) — Calamari fritti e insaporiti con aglio, peperoncino e condimenti secondo il metodo Typhoon Shelter, per chi ama una consistenza leggermente più morbida rispetto ai crostacei.
- Aragosta al Rifugio dal Tifone (避风塘龙虾, Bìfēngtáng lóng xiā) — In alcuni ristoranti “seafood” lo stile viene applicato anche all’aragosta, per una versione più elaborata e lussuosa del classico fritto-aglio‑chili.
In alcune cucine moderne — anche al di fuori di Hong Kong — lo stile Typhoon Shelter viene talvolta sperimentato con ingredienti non classici (verdure, tofu, noci/arachidi) oppure adattato per una versione “più leggera” (meno olio, meno sale), ma i piatti sopra rappresentano il nucleo tradizionale riconosciuto.
Tendenze moderne
- Lo stile Typhoon Shelter non è più limitato a granchi o gamberi: con il tempo è diventato una tecnica flessibile applicabile a molluschi, pollame, tofu, verdure.
- L’uso di pangrattato o panko, farina di soia tostata o amido per aumentare la croccantezza — spesso assente nelle versioni “originali boat‑people” — è ormai comune nelle ricette moderne.
- Alcuni chef sperimentano con spezie “non canoniche” (es. pepe di Sichuan, curry, foglie aromatiche), mescolando tradizione cantonese con influenze più globali.
- In generale, lo stile è oggi spesso una reinterpretazione contemporanea della tradizione — adatta a ingredienti diversi e gusti diversi — pur mantenendo il nucleo: tanta croccantezza, aglio/aromi, frittura o salto in wok ad alta temperatura.
E per finire, ecco un piatto ispirato allo stile Bìfēngtáng, ma non di mare.
- Garretto di maiale stile Bìfēngtáng (避风塘猪手, bìfēngtáng zhū shǒu) — Stinco di maiale tagliato a pezzi, fritto fino a diventare croccante e saltato con aglio, peperoncino e briciole di pane aromatiche.
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