La Festa di Metà Autunno (Zhōngqiū Jié, 中秋节) Fra Luna, Leggende e tradizione

festa della luna

Cos’è la Festa di Metà Autunno?

La Festa di Metà Autunno (中秋节, Zhōngqiū Jié) è una delle festività cinesi più sentite della tradizione, seconda soltanto al Capodanno Lunare. Si celebra il 15° giorno dell’8° mese del calendario lunare, in corrispondenza della luna piena più luminosa dell’anno, solitamente tra metà settembre e inizio ottobre. In questo periodo il nostro satellite è particolarmente grande e risplende di una luce meravigliosa. La festa rappresenta un momento di riunione familiare, gratitudine e contemplazione della luna.

Questa antica celebrazione affonda le sue radici in rituali agricoli e culti lunari risalenti alla dinastia Zhou (1046–256 a.C.), ma si è consolidata come festività nazionale durante la dinastia Tang (618–907 d.C.). In origine, i contadini celebravano questa data per ringraziare la Luna per i raccolti abbondanti, e per questo è conosciuta anche come Festa del Raccolto.

La Festa di Metà Autunno è anche chiamata Festa della Luna ed è considerata un tempo di pace, abbondanza e desideri per il futuro.

Vi è una leggenda, quella di Chang’e e Hou Yi (di cui esistono varie versioni) che risale ai racconti dell’epoca della Dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.), anche se le sue radici affondano nei miti più antichi della Cina arcaica. 

Col tempo, la leggenda ha dato origine alla Festa della Luna, che ancora oggi celebra l’amore, la nostalgia e la speranza di riunirsi sotto lo stesso cielo. 

La Donna sulla Luna

Donna sulla luna
Chang'e

Secondo una leggenda tramandatasi fino a oggi, nei tempi antichi, quando c’erano non uno ma dieci soli, sulla terra c’era un caldo così insopportabile che tutto minacciava di incenerire. Fu allora che apparve Hou Yi, il più grande arciere, che con arco e nove frecce d’oro spense nove soli, lasciandone uno soltanto a riscaldare la terra.

Come premio per aver salvato l'umanità, l’Imperatrice Celeste gli affidò un elisir di immortalità, un nettare che poteva elevare un uomo al cielo, ma che, se bevuto, avrebbe costretto a lasciare per sempre la vita terrena. Ma Hou Yi non voleva abbandonare la sua amata Chang’e. Così nascose l’elisir, deciso a vivere accanto a lei finché il tempo glielo avrebbe concesso.

Un giorno, mentre Hou Yi era lontano, un uomo malvagio tentò di rubarlo, e per impedire che cadesse in mani impure, Chang’e lo bevve.

All'improvviso il suo corpo si fece etereo, come sospinto dal vento, le vesti si gonfiarono come vele, e la sua anima, spinta dal potere divino, si sollevò verso il firmamento senza possibilità di tornare indietro. Volò, volò, fino a fermarsi sulla luna, la dimora più vicina alla terra, da dove poteva ancora guardare la casa che amava e l’amato Hou Yi, che non avrebbe mai dimenticato. Divenuta una divinità, da allora vive lassù, in un grande palazzo, con una rana e un coniglio. Quali uniche gioie le restano la danza e il canto. 

Nelle notti di luna piena, si dice che la figura di Chang’e appaia sulla sua superficie. Milioni di famiglie si riuniscono per guardare la luna, ricordando questa storia d’amore e sacrificio.

La donna trasmette calma e bellezza attraverso la luce della luna, e ancora oggi sulla confezione dei tradizionali Dolci della luna è raffigurata la donna sulla luna.

Il coniglio di giada

La leggenda di Chang'e non è l'unica leggenda collegata alla Festa della Luna. La leggenda del Coniglio di Giada (玉兔 Yùtù) è una storia legata alla mitologia cinese e alla Festa della Luna.

Tanto tempo fa, vivevano nella foresta tre animali: una volpe, una scimmia e un coniglio. Un giorno, il Re del Cielo (o l’Imperatore di Giada, a seconda della versione) scese sulla Terra travestito da vecchio mendicante per mettere alla prova la bontà degli animali.

Affamato e stanco, il vecchio chiese loro del cibo. Così La scimmia raccolse dei frutti dagli alberi e li offrì al vecchio. La volpe rubò del pesce da un fiume vicino. Il coniglio, non avendo nulla da offrire, saltò nel fuoco e si offrì come cibo, sacrificando sé stesso.

Colpito dal gesto del coniglio, il Re del Cielo lo salvò dal fuoco e, in segno di ammirazione e gratitudine, lo portò sulla luna, dove da allora vive come il Coniglio di Giada.

Nelle raffigurazioni tradizionali, il Coniglio di Giada pestella erbe magiche con un mortaio creando pozioni di immortalità e vive spesso accanto alla dea Chang’e, anche lei creatura lunare

Il Coniglio di Giada è oggi simbolo di altruismo e purezza, immortalità e legame con la luna e i cieli

Durante la Festa della Luna, si dice che guardando attentamente la superficie lunare, si possa vedere la sagoma del coniglio intento a pestare nel suo mortaio.

Le Tradizioni

In Cina si trascorre volentieri la sera della sua festa contemplando la luna e i crisantemi, che in questo periodo sono al massimo della fioritura, mangiando il Dolce della luna e bevendo vino profumato.

Durante questa notte speciale, le famiglie si ritrovano per mangiare insieme, osservare la luna e condividere simboli di buon auspicio. Le attività tipiche includono:

-Ammirare la Luna (赏月, shǎng yuè) – Il momento più poetico della festa: si osserva la luna piena mentre si condividono Dolci della Luna e si esprimono desideri per il futuro.

-Scambiarsi i Dolci della Luna (月饼, yuèbǐng) – Questi dolci rotondi, simbolo di completezza e unità, vengono regalati tra amici, parenti e colleghi come gesto di rispetto e buon augurio.

-Accendere lanterne colorate – In molte città cinesi, le strade si riempiono di lanterne decorative, specialmente in aree meridionali o in eventi pubblici. Alcuni bambini le portano in processione durante la notte.

-Offerte alla Luna – In alcune regioni, si preparano altari con frutta, tè, incenso e dolci per rendere omaggio alla luna e agli antenati.

Danza del Drago di Fuoco di Tai Hang

La danza del drago è una tradizione antica di Hong Kong legata alla festa di metà autunno che si tiene ogni anno

La tradizione è nata nel 1880 nel villaggio di Tai Hang, che all’epoca era una comunità di pescatori e agricoltori Hakka.

L’evento scaturì come risposta a calamità: un tifone seguito da un’epidemia causarono gravi danni al al villaggio. Si dice che anche un serpente entrò nel villaggio, creando ulteriore paura. Un indovino (o stregone) consigliò la creazione di un drago fatto di erbe o paglia, decorato con bastoncini di incenso, e la sua processione per tre giorni e tre notti durante il Festival di metà Autunno per scacciare la malattia. 

Dopo questa prima edizione, la comunità continuò la tradizione ogni anno, come rito propiziatorio per la salute, la protezione dal male e per invocare fortuna per il villaggio.

Il drago è costruito ogni anno ex novo. I materiali tipici includono: strutture in bambù, paglia (o altro materiale vegetale simile), una struttura che leghi insieme i segmenti (spine), e migliaia di bastoncini d’incenso attaccati lungo il corpo. Il drago “principale” a Tai Hang è lungo circa 67 metri, mentre la testa del drago da sola può pesare decine di chilogrammi (in Tai Hang si dice circa 48 kg). Il corpo è suddiviso in molti segmenti (circa 32) che sono mossi da decine o centinaia di persone (a Tai Hang intorno ai 300 partecipanti) che lo portano in spalla o lo sorreggono con pali.

Tradizionalmente la danza si fa per tre serate consecutive, nelle notti del Festival di metà Autunno. Il drago viene fatto sfilare per le strade strette del quartiere di Tai Hang, iniziando dal tempio storico LinFa, passando passando per vie come Wun Sha e Tung Lo Wan. La danza è accompagnata da tamburi, fuochi d’artificio, petardi, incenso acceso lungo il corpo del drago, lanterne, fumo, dalla folla che segue, canta, applaude. 

Significato e simbolismo

Nata per scacciare la malattia e calmare la comunità in momenti di crisi, è poi divenuta un rituale di purificazione, protezione e speranza. 

- Serve a rafforzare il senso di vicinanza tra gli abitanti, mantenere vivi i legami tradizionali, tramandare costumi: la costruzione del drago, la capacità di coordinarsi per reggere e far muovere il drago, le conoscenze rituali.

Ha una funzione festiva e simbolica legata alla Festa di metà inverno: le luci, la luna piena, le lanterne, l’incenso, la tradizione, tutto concorre a creare una serata di condivisione, preghiera, bellezza. Il drago di fuoco diventa una manifestazione visiva potente sotto la luna, un rituale che unisce suggestione,
sacro, e spettacolo.

- È stato riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale sia a livello locale che nazionale.

- Coinvolgimento giovani: ultimamente c’è l’impegno di associare una “Youth League” che partecipa con versioni più piccole del drago o con elementi LED per coinvolgere i ragazzi e far tramandare la tradizione.

La cucina durante la Festa di Metà Autunno

Il cibo ha un ruolo centrale nella celebrazione, con piatti che variano da regione a regione. Tuttavia, il protagonista indiscusso è il mooncake, accompagnato da molte altre specialità autunnali.

Torta della Luna (月饼)

Torta della Luna
La Torta della Luna (mooncake) è un dolce tondo, spesso ripieno di pasta di loto, fagioli rossi, frutta secca o tuorli salati. La sua forma circolare rappresenta la luna e la riunione familiare. Anche il tuorlo all'interno della Torta della luna più tradizionale ricorda la luna piena nel cielo.

Esistono diverse varianti:

-Stile Cantonese – Con crosta sottile e ripieni ricchi, è il tipo più diffuso.

-Stile Suzhou – Più friabili e spesso con ripieni salati.

-Stile Yunnan o gelatina di riso – Alcuni hanno croste trasparenti a base di riso glutinoso.

-Taro e Zucca

Nelle zone meridionali, si servono piatti a base di taro e zucca, simboli di abbondanza e fertilità. Si dice che mangiare taro porti fortuna nel nuovo anno agricolo.

Frutta di stagione

Si mangiano pere, mele, uva e soprattutto pomeli (柚子, yòuzi), frutti che in cinese suonano simili alla parola “benedizione” o “protezione”. Spesso vengono offerti alla luna prima di essere condivisi.

Tè all'osmanto, Tè Oolong, Tè al Gelsomino

Il tè caldo viene spesso servito con la Torta della Luna per bilanciare la dolcezza dei ripieni e favorire la digestione.

Durante la Festa di Metà Autunno, l’osmanto (桂花, guìhuā) entra in scena come simbolo profumato dell’autunno. I suoi fiori dorati e dal dolce aroma riempiono l’aria, accompagnando le celebrazioni.

Tradizionalmente, si preparano tè e Mooncake aromatizzati all’osmanto, esaltando la delicatezza della stagione. In alcune regioni si produce anche il vino all’osmanto, una bevanda fragrante e leggermente dolce, perfetta per brindare sotto la luna piena e condividere momenti di gioia e unione.

Curiosità

- Una festa di famiglia – Per molti cinesi, è la seconda festa più importante dopo il Capodanno. Chi vive lontano da casa cerca di tornare per questa occasione.

- Torta della Luna come dono sociale – Scambiare Torte della Luna è anche una pratica comune negli ambienti di lavoro. Esistono confezioni regalo raffinate, a volte molto costose.

- Il lato romantico – Un tempo si credeva che guardare la luna piena insieme fosse un gesto d’amore. Anche oggi, è considerata una festa romantica in molte parti dell’Asia orientale.

- Lanterne d’acqua – In alcune zone della Cina meridionale e del Vietnam, si fanno galleggiare lanterne sull’acqua per portare via la sfortuna e accogliere la buona sorte.

- La versione vietnamita – In Vietnam, la Festa di Metà Autunno (Tết Trung Thu) è particolarmente dedicata ai bambini, con parate di lanterne, canti e giochi.

Se vuoi provare a preparare la tua Torta della Luna, segui il link per una ricetta semplice con pasta di loto e tuorlo d’uovo salato: un vero classico della tradizione! Torta della Luna

Un po' di Astronomia

Chang’e: dalla leggenda alla conquista della luna

Le tradizioni in Cina sono importanti, tanto che la leggenda si sposa con la tecnologia e l'esplorazione dello spazio. Questo progetto infatti prende il nome di Chang’e, dalla Dea della Luna nella mitologia cinese. Il programma spaziale Chang’e è l’ambiziosa missione lunare cinese gestita dalla CNSA (China National Space Administration). 

Il programma è iniziato nel 2007 e comprende una serie di missioni robotiche, ciascuna con obiettivi scientifici sempre più complessi:

- Chang’e 1 e 2: orbiter lunari (2007 e 2010), hanno mappato la superficie della Luna.

- Chang’e 3 (2013): ha portato sulla Luna un lander e il rover Yutu (come il coniglio della luna), diventando la prima missione a "toccare" il suolo lunare dopo oltre 35 anni.

- Chang’e 4 (2019): è stata la prima missione a esplorare il lato nascosto della Luna, un'impresa storica.

- Chang’e 5 (2020): ha raccolto e riportato sulla Terra campioni di suolo lunare, cosa che non accadeva dagli anni ‘70.

Il progetto continua con piani futuri per missioni umane e la costruzione di una stazione scientifica sulla Luna entro gli anni ‘30.

La Festa della Luna e la Superluna

La Superluna è un fenomeno astronomico in cui la Luna piena appare più grande e luminosa del solito; questo accade perché la luna si trova alla distanza minima dalla Terra (perigeo).

Molti ritengono che la luna nella festa di Zhōngqiū Jié sia la più luminosa dell'anno; cosi almeno dice la tradizione, ma in realtà da un punto di vista astronomico la luna più grande e luminosa si osserva appunto quando la luna è al perigeo.

Ed ecco la notizia: nel 2025 la Festa della Luna cade il 6 ottobre, e la luna sarà al perigeo il 5 ottobre, quindi sarà una Superluna! Così quest'anno la tradizione incontra l’astronomia in un perfetto allineamento celeste, e chi guarderà la Luna durante la festa, la vedrà davvero al massimo del suo splendore.

Pare che questa concomitanza fra la data della Festa e il perigeo avvenga ogni 60 anni. Non perdetela!

Questo video raccoglie bene le celebrazioni della Festa di Metà Autunno. Da notare che la leggenda della donna sulla luna viene presentata in modo diverso, ma come si diceva ne esistono varie versioni.

Video tratto da Youtube. I diritti appartengono al rispettivo proprietario
Sono disponibili sottotitoli in italiano

La Festa di Metà Autunno è un’occasione per ricongiungersi con la famiglia, onorare le tradizioni e guardare al futuro con speranza, sotto la luce argentea della luna piena.molte culture festeggiano il raccolto e hanno feste dedicate alla luna. Ma solo la Cina ha saputo creare una festa così ricca di leggende, significati e tradizioni.

Che tu la celebri con una tazza di tè, una Torta della Luna o semplicemente con uno sguardo al cielo, questa festa offre un momento di connessione profonda con i propri cari e con la bellezza della natura.

中秋节快乐 (zhōngqiū jié kuàilè)

Buona Festa di metà Autunno!

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