La vaporiera cinese (zhēng lóng 蒸笼)
La versione classica è un cestello in bambù, a più livelli impilabili, che si posano su una pentola o un wok con acqua in ebollizione. Il vapore sale naturalmente e cuoce i cibi in modo uniforme, mantenendoli morbidi, succosi e leggeri, senza l’aggiunta di grassi.
Esistono anche versioni in acciaio inox, più moderne, facili da pulire e ideali per cucine professionali. Tuttavia, il bambù assorbe parte dell’umidità in eccesso e conferisce un tocco “naturale” agli alimenti che lo rende ancora oggi molto amato.
Le vaporiere in bambù si trovano generalmente in diverse misure, dai 15 cm (perfetti per 1-2 persone o piccoli antipasti) fino ai 30 cm o più, ideali per cucinare grandi quantità o servire direttamente a tavola in stile dim sum. I modelli professionali possono arrivare anche a 4 o 5 livelli, ottimi per cucinare più pietanze insieme.
Trucchi e consigli per usarla al meglio
- Proteggi il fondo: usa foglie di cavolo, carta forno forata o dischi in carta perforata reperibili online o nei negozi etnici (oppure puoi fabbricarlo seguendo le istruzioni dell'ultimo video in fondo). Servono per evitare che i cibi si attacchino e per mantenere pulito il cestello.
- Non immergere il bambù in acqua: si rovina. Dopo l’uso, puliscilo con un panno umido e lascialo asciugare bene all’aria.
- Attenzione alla pentola: scegli un wok o una casseruola con bordo adatto al diametro della vaporiera per una buona tenuta del vapore.
- Il livello dell'acqua non deve superare la griglia inferiore del cestello più in basso, altrimenti il cibo lesserà. Quando l'acqua bolle, potete mettere il cibo nella vaporiera e portare il gas del fornello al minimo.
- Aggiungi aroma all’acqua: zenzero, tè verde, pepe, erbe aromatiche o scorza di limone possono dare profumo extra ai tuoi piatti.
- Controlla la cottura ma non troppo spesso: ogni volta che sollevi il coperchio, il vapore scappa via.
- Per approfondire la cottura al vapore e altri trucchi leggi il post La cottura a vapore.
Nel video qui sotto è illustrato come utilizzare al meglio la vaporiera.
Cosa cucinare con la vaporiera cinese
Ravioli (jiaozi, xiao long bao, siu mai, gyoza)
Panini al vapore (baozi)
Filetti di pesce delicati con salsa di soia e zenzero Qing Zheng Cui Yu
Piatti delicati come le polpettine al maiale Zhen Zhu Kou Yuan
Verdure (bok choy, broccoli, carote, melanzane, zucchine, tofu)
Riso, Noodles e Involtini
- Sticky rice con foglie di loto (Lo mai gai)
- Noodles di riso al vapore
- Involtini di cavolo al vapore – foglie di cavolo ripiene di riso, verdure o carne.
Crostacei e Frutti di Mare
- Capesante con salsa all’aglio o soia
- Gamberi al vapore con zenzero e cipollotto
- Gamberoni al vapore con peperoncino
- Cozze al vapore con citronella
Carne
- Cosce di pollo marinate
- Ali di pollo marinate al vapore
- Costine di maiale al vapore
Dolci
- Nian gao
- Tortine di riso glutinoso al cocco o sesamo
- Zheng shui dan (uova al vapore)
- Tang yuan al vapore (gnocchi dolci di riso glutinoso) – normalmente bolliti, ma anche cotti al vapore per una consistenza diversa
Tradizione e sostenibilità
Le vaporiere in bambù vengono spesso fatte a mano, con tecniche artigianali tramandate da generazioni in Cina, Vietnam o Thailandia. Un oggetto semplice, biodegradabile e durevole nel tempo se trattato con cura. Se volete scoprire come viene realizzata artigianalmente la vaporiera cinese, guardate il video qui sotto. Inoltre la vaporiera cinese vi consentirà di diminuire i consumi di gas, grazie alla possibilità di mettere più cestelli uno sopra l'altro, e grazie al fatto che questo utensile riesce a contenere il vapore e il calore in maniera eccellente.
Come pulire la vaporiera in bambù
Pulire una vaporiera cinese zhēng lóng è semplice, ma richiede delicatezza:
- Subito dopo l’uso, elimina i residui di cibo con un panno o una spazzolina morbida.
- Non immergerla mai completamente in acqua: il bambù tende ad assorbire l'umidità e può deformarsi o ammuffire.
- Pulisci con un panno umido o, se necessario, con un po’ di acqua calda e aceto bianco per disinfettare naturalmente.
-Lasciala asciugare completamente all’aria, preferibilmente al sole o in un luogo ben ventilato.
- Se si sente odore persistente, strofinala con una fettina di limone prima dell'asciugatura.
Nel video successivo viene spiegata la stagionatura per le vaporiere nuove e la cura per quelle che sono già state usate.
Nel video successivo si vede come creare i dischi di carta perforata, anche se ci vuole un po' di pazienza.Con questi accorgimenti, la tua vaporiera durerà a lungo e sarà sempre pronta per il prossimo viaggio tra i sapori d’Oriente!
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