Spaghetti della Longevità (Chángshòu Miàn,长寿面)

Spaghetti della Longevità

Tra le pietanze più simboliche della cucina cinese, i Chángshòu Miàn (长寿面), ovvero gli "spaghetti  della longevità", occupano un posto speciale. Questo piatto è un classico delle celebrazioni, in particolare durante i compleanni e il Capodanno cinese, perché si ritiene che mangiare noodles lunghi e non spezzati porti una vita lunga e prospera. Secondo la tradizione, più sono lunghi gli spaghetti, più lunga sarà la vita della persona che li mangia. Proprio per questo motivo, si cerca di non tagliarli né durante la preparazione né mentre si mangiano. Gli spaghetti della longevità sono un esempio perfetto di come il cibo cinese sia profondamente legato alla cultura e alle credenze popolari. Un piatto semplice, ma con un grande significato, da gustare nelle occasioni speciali per augurare una lunga e felice vita.

Ingredienti per 2 persone

- 200 g di spaghetti freschi di grano (preferibilmente lunghi e sottili) 

- 2 uova fresche

- 1 cipollotto, tagliato a rondelle 

- 1 carota, tagliata a julienne 

- 50 g di bok choi o di spinaci

- 1 litro di brodo di pollo o vegetale 

- 1 cucchiaio di salsa di soia chiara 

- 1 cucchiaino di olio di sesamo 

- mezzo cucchiaino di sale (o a piacere) 

- mezzo cucchiaino di zucchero (facoltativo, per bilanciare i sapori) 

- 1 spicchio d’aglio, tritato 

- 1 pezzetto di zenzero fresco, tagliato a fettine 

Preparazione 

1. Preparare il brodo 

   - In una pentola capiente, portare il brodo di pollo o vegetale a ebollizione. 

   - Aggiungere lo zenzero, l’aglio, la salsa di soia, il sale e lo zucchero. Lasciare sobbollire per 5-10 minuti per far amalgamare i sapori. 

2. Cuocere le verdure 

   - Aggiungere nel brodo le carote e il bok choi (o gli spinaci) e cuocere per 1-2 minuti, finché non diventano teneri ma ancora croccanti. 

3. Cuocere gli spaghetti 

   - In una pentola separata, portare a ebollizione abbondante acqua e cuocere gli spaghetti secondo le istruzioni. Attenzione a non spezzarli! 

   - Scolare gli spaghetti e versarli direttamente nelle ciotole da servire. 

4. Preparare le uova

  - Versare un cucchiaio di olio nel wok, e scaldatelo bene; rompere le uova e  metterle nel wok a fuoco medio

  - Cuocere per circa 2-3 minuti, finché l’albume non si sarà rappreso attorno al tuorlo; con una spatola, capovolgere per cuocere l'altra parte dell'uovo, per altri 2-3 minuti.

  - Rimuovere dal wok e adagiare su un foglio di carta cucina per assorbire l'olio in eccesso.

  - Ripetere per il secondo uovo. 

5. Completare il piatto 

   - Versare il brodo caldo e le verdure sopra gli spaghetti. 

   - Disporre con cura le uova sopra i noodles. 

   - Guarnire con cipollotto e aggiungere un filo di olio di sesamo per esaltare il profumo. 

6. Servire immediatamente, senza tagliare i noodles, per rispettare la tradizione di longevità! 

Curiosità

- I Chángshòu Miàn sono un piatto simbolico; rappresentano auguri di lunga vita, salute e felicità. Per questo motivo, sono sempre presenti nelle tavole durante i compleanni, soprattutto per gli anziani. 

- La leggenda racconta che l’usanza di mangiare gli spaghetti della longevità sia nata durante la dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.), quando l’imperatore ordinò che nel giorno del suo compleanno venisse servito un piatto che simboleggiasse una vita lunga e prospera. 

- Il galateo dei Chángshòu Miàn; Secondo la tradizione, è importante non spezzare gli spaghetti mentre si mangiano. Un tempo, si credeva che romperli potesse portare sfortuna o abbreviare la vita di chi li mangiava. 

Varianti regionali 

  - A Pechino, si servono in un brodo leggero con cipollotto e salsa di soia. 

  - Nella regione di Sichuan, vengono conditi con un tocco di olio al peperoncino, per un sapore più deciso. 

  - A Fujian, si aggiungono frutti di mare o carne di maiale brasata per una versione più ricca.